A causa della virilizzazione (= mascolinizzazione) delle ragazze e della sintomatologia clinica conseguentemente più evidente, l’attenzione in termini diagnostici e terapeutici è stata storicamente rivolta alle ragazze.
Gli uomini stessi non presentano sintomi di mascolinizzazione, pertanto spesso i pazienti maschili affetti da SAG rifiutano in età adulta gli esami di controllo. Fino a 30 anni fa, nelle forme di SAG semplicemente virilizzanti negli uomini, anche da un punto di vista medico, la terapia sostitutiva con glucocorticoidi (= preparati a base di cortisone) veniva spesso conclusa al termine della pubertà o della crescita in lunghezza.
Per garantire una buona fertilità , proprio come nelle donne affette da SAG, è indispensabile la migliore regolazione possibile del trattamento ormonale.